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LE GIOIE DI ALEXANDRA, UN MONDO DI COLORI
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Domande frequenti🤔
L'argento sterling o argento massiccio (comunemente noto come argento sterling) è una lega costituita da argento legato a un altro materiale, solitamente il rame.Il titolo indica la percentuale minima di argento presente nella lega metallica.Esistono diversi titoli con cui viene definito l'argento, i più utilizzati nella lavorazione e nella creazione di gioielli sono: 800, 835 e 925.
Questa è la domanda che sentiamo più spesso.
Se diventare nero significa perdere il colore e non tornare più a brillare, dobbiamo dire di no. L'argento, nel suo titolo 925, NON diventa nero in condizioni normali.
Perché?
Perché gli ossidi che si depositano sulla superficie possono essere rimossi come qualsiasi altro sporco su qualsiasi superficie. Basta usare il prodotto giusto al momento giusto.
L'argento può essere lucidato e ricevere una pulizia professionale.
L'argento è stato a lungo ammirato per la sua brillantezza e lucentezza, ma come molte altre leghe metalliche è soggetto all'appannamento. L'appannamento dell'argento può comprometterne la bellezza e il valore, quindi è importante capire le cause di questo processo e imparare a prevenirlo e a trattarlo.
Che cos'è l'appannamento dell'argento?
L'appannamento è una reazione chimica che comporta il contatto del metallo con l'ossigeno dell'aria o con altre sostanze ossidanti. Nel caso dell'argento, questo processo può causare la formazione di un sottile strato di ossido d'argento sulla superficie, noto anche come “patina”. Questa patina può variare dal giallo pallido al nero, a seconda delle condizioni ambientali e del tempo. A differenza di altre leghe che, una volta appannate, vengono semplicemente gettate via, l'argento, una volta pulito, torna a splendere come quando lo si è acquistato.
Cause dell'appannamento dell'argento
L'appannamento dell'argento può essere provocato da diversi fattori:
Acidità della pelle: Ogni persona ha un tipo di acidità diversa, che può aumentare la velocità di appannamento dell'argento.
Aria e umidità: L'ossigeno presente nell'aria e l'umidità relativa possono reagire con l'argento, avviando il processo di appannamento.
Inquinanti atmosferici: L'argento può reagire con le sostanze chimiche presenti nell'ambiente, come lo zolfo, formando composti che contribuiscono all'appannamento.
Contatto con sostanze chimiche: Sostanze chimiche come profumi, lozioni, detergenti e persino cibi acidi possono accelerare l'appannamento dell'argento.
Se l'argento è già appannato, esistono diverse opzioni per rimuoverlo (a seconda del grado di appannamento):
Prodotti specifici per l'argento (consigliati): Esistono in commercio prodotti in grado di rimuovere con successo qualsiasi residuo di appannamento. Le istruzioni sono solitamente riportate sul prodotto stesso;
Panno per la pulizia dell'argento: Utilizzare panni per la pulizia dell'argento che contengono sostanze chimiche per rimuovere delicatamente l'appannamento.
Bicarbonato di sodio: Creare una pasta con bicarbonato di sodio e acqua, strofinarla delicatamente sull'argento e poi risciacquare.
Aceto bianco: Un delicato bagno in una soluzione di acqua e aceto bianco può aiutare a rimuovere l'appannamento.
L'argento 935 è un argento certificato anallergico, non si ossida e non lascia quelle macchie verdi sulla pelle tipiche dei gioielli nichelati. Allo stesso modo, anche l'argento 925 ha un'elevata purezza di lega ed è assolutamente privo di nichel.
Quando si confronta la composizione dell'argento e dell'acciaio inossidabile, è essenziale comprendere gli elementi unici che compongono ciascun materiale. L'argento è un metallo prezioso noto per la sua straordinaria lucentezza e viene spesso utilizzato per gioielli e oggetti decorativi. La forma più pura dell'argento è chiamata “argento puro” e corrisponde al 99,9% di argento. Tuttavia, l'argento viene spesso mescolato con altri metalli, come il rame, per migliorarne la resistenza e la durezza, creando l'argento sterling, che è pari al 92,5% di argento.
L'acciaio inossidabile, invece, è una lega metallica composta da ferro, cromo, nichel e altri elementi. L'aggiunta di cromo crea uno strato protettivo sulla superficie dell'acciaio inossidabile, rendendolo resistente alla corrosione e alle macchie. Il nichel contenuto nell'acciaio inossidabile ne aumenta la resistenza e gli conferisce una finitura lucida. Questa combinazione di elementi rende l'acciaio inossidabile una scelta popolare per elettrodomestici da cucina, utensili e gioielli. Conoscere la composizione dell'argento e dell'acciaio inossidabile può aiutare ad apprezzare le qualità uniche di ciascun materiale.
A differenza del denaro, l'argento resiste all'inflazione
L'argento tende a guadagnare valore e, essendo un metallo prezioso, non risente dell'inflazione. Investire in argento è quindi una delle possibili opzioni per proteggere il proprio capitale dall'inflazione.
Se l'argento è già appannato, esistono diverse opzioni per rimuoverlo (a seconda del grado di appannamento):
Prodotti specifici per l'argento (consigliati): Esistono in commercio prodotti in grado di rimuovere con successo qualsiasi residuo di appannamento. Le istruzioni sono solitamente riportate sul prodotto stesso;
Panno per la pulizia dell'argento: Utilizzare panni per la pulizia dell'argento che contengono sostanze chimiche per rimuovere delicatamente l'appannamento.
Bicarbonato di sodio: Creare una pasta con bicarbonato di sodio e acqua, strofinarla delicatamente sull'argento e poi risciacquare.
Aceto bianco: Un delicato bagno in una soluzione di acqua e aceto bianco può aiutare a rimuovere l'appannamento.
L'argento è generalmente più costoso dell'acciaio a causa della sua rarità e del processo di produzione. Tuttavia, rimane più accessibile rispetto ad altri metalli preziosi come l'oro o il platino. I gioielli in argento sono un'ottima scelta per chi desidera un tocco di lusso senza spendere troppo.
Lo aggiusteremo per voi senza costi aggiuntivi.
Prendete una corda o un nastro.
Avvolgetelo intorno al polso, dove indossate l'orologio, e segnate il punto in cui il cordoncino o il nastro si sovrappone.
Srotolate il cordoncino o il nastro e misurate la lunghezza con un righello.
La nostra scelta ricade sugli anelli regolabili, che garantiscono una vestibilità perfetta indipendentemente dalla misura, dal dito o dalla mano scelta.
Se volete la misura, procuratevi un metro a nastro (flessibile), avvolgetelo intorno al dito nella posizione in cui deve andare l'anello. La misura in centimetri che otterrete è quella giusta per voi.
Se non avete a disposizione un metro a nastro, potete usare una striscia di carta, uno spago, un filo di cotone. Avvolgetela intorno al dito e segnate il punto di chiusura (attenzione, la striscia deve essere aderente, ma comoda). Quindi stendete la striscia su un righello o un metro rigido e trasferite i centimetri al punto precedentemente segnato.